COME LIBERARSI DALLE TOSSINE MANGIANDO GLI ALIMENTI GIUSTI

Carciofi, patate, cipolle ma anche finocchi, cavoli sono alcuni ortaggi della stagione invernale aventi una grande azione detossificante. Il nostro corpo possiede naturalmente i sistemi per disintossicarsi ma spesso in condizioni di stress fisici o psicologici prolungati questa capacità viene limitata. In questo caso può essere utile aiutare il fegato e reni con un’azione più incisiva e mirata. Questi ortaggi hanno proprietà antiossidanti e drenanti, oltre ad essere una miniera di vitamine. Da consumarsi da soli o sotto forma di vellutate. No tuttavia a panna o latte: disintossicazione vuol dire anche leggerezza. Non sono invece bandite le patate. Sono ricche di potassio importante per tutta la muscolatura ma anche per la trasmissione nervosa  ed hanno azione fortemente alcalinizzante  sui tessuti. Sono ricche di zuccheri e quindi caso mai occorrerà controllare il quando consumarle durante la giornata e ovviamente la quantità. Non devono essere consumate fritte o saltate in padella con il burro, ma a vapore, bollite o cotte in forno con olio extravergine di oliva e molte erbe aromatiche.

ERBE AROMATICHE E SPEZIE

Anche molte spezie favoriscono la naturale capacità dell’organismo di disintossicarsi. Tante sono le spezie e tutte con il la loro specifica capacità e principio attivo. Un posto di rilievo ce l’hanno curcuma e zenzero. Introducendo nella dieta la curcuma, il corpo assume una buona dose di antiossidanti utili per prevenire gli stati infiammatori e rafforzare il sistema immunitario. La radice dello zenzero è disintossicante e consumato fresco a fettine o in infuso è ottimo come regolatore della fame. Non dimenticare il limone. Essendo un alimento molto alcalinizzante concorre a regolare l’acidità dei tessuti provocata da squilibri alimentari specie se di proteine e di grassi. Se invece viene spruzzato sui cibi , in particolare sulle verdure a foglia verde assicura un altro beneficio: la vitamina C presente in esso favorisce l’assorbimento del ferro  in esse contenuto rendendolo immediatamente biodisponibile.

Dott.ssa Bruant Biologa e Nutrizionista

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